Il Baby Sapiens, nato nel 2008, è una struttura di circa 300 mq, che nel corso degli anni si è trasformato, attraverso una grossa ristrutturazione grazie alla quale ha permesso non solo un ampliamento degli spazi ma anche la realizzazione del Nido Scuola.
La definizione dello spazio come “terzo educatore” (dopo famiglia e insegnanti) così cara a Loris Malaguzzi è una buona sintesi della definizione degli ambienti del progetto di ristrutturazione.
Il nido e la scuola dell’infanzia rappresentano per i bambini il primo ambiente di vita comunitaria.
È uno spazio di relazioni multiple, da vivere ed esplorare, da conoscere e condividere con altri.
I bambini che abitano e vivono spazi, tempi e organizzazione, gli educatori che in essi operano e i genitori che vi sono coinvolti vengono orientati dagli spazi, che devono avere un “disegno” visibile, dinamico, nel quale si sentono riconosciuti e valorizzati. La disposizione degli arredi, la scelta dei colori, la pulizia, l’ordine, l’attenzione ai particolari, l’accessibilità di oggetti e materiali raccontano a chi vi entra una realtà contraddistinta da attenzione, impegno, considerazione verso chi quello spazio vive tutti i giorni per tante ore.
Gli spazi consentono al bambino di esprimere le sue potenzialità, le sue competenze e le sue curiosità; di poter fare e comunicare con gli altri; di poter rinforzare la sua identità, autonomia e sicurezza.
Il Baby Sapiens si sviluppa su un unico piano, ed è così composto:
Zona accoglienza
Biblioteca
4 sezioni
Atelier della pittura e della manipolazione
Piazza ( luogo di incontro e gioco di bambini di età diversa)
Cucina
Refettorio
3 servizi igienici
Giardino e Orto